martedì 11 marzo 2025
I GROSSI PROBLEMI ESISTENZIALI DI ENRICA MERLO 🤪: NON HO DI MEGLIO DA FARE? NO, NO, DA FARE CE N'E' SEMPRE.
giovedì 6 marzo 2025
Passato e presente: crescere con genitori ANAFFETTIVI e accorgersene solo quando si è ADULTI 🥹
L'Amore è il primo nutrimento di un bambino. Pur non essendo un qualcosa di tangibile, quando viene a mancare crea durante la crescita un senso tale di solitudine e di abbandono da fare sì che il bambino/a si chiuda sempre di più, che cerchi piuttosto compagnie immaginarie che reali. L'anaffettività genitoriale non è necessariamente sinonimo di violenza o trascuratezza quanto piuttosto mancanza di tutti quei gesti che danno calore al bambino, abbracci, parole di conforto tanto da fare sì che crescendo senta di non essere degno di essere amato, di essere esso stesso/a la causa di quell' atteggiamento da parte dei genitori, quindi scatta il meccanismo che porta il bambino a doversela cavare da solo a non dover mai chiedere aiuto; questo atteggiamento spesso continua anche durante l'adolescenza e la post adolescenza quando ad una richiesta di un consiglio il genitore dimostra fastidio, senso di seccatura. Ci sono dunque tutta una serie di frasi che il bambino cresciuto nell'anaffettività pronuncia anche e soprattutto da adulto anche se non se ne rende conto:
1) NON MI PIACE CHIEDERE AIUTO
Spesso chi ha avuto genitori emotivamente distaccati ha imparato molto presto a cavarsela da solo. Anche il gioco diventa un momento di isolamento in cui il bambino tende a trovare luoghi in cui nascondersi per sentirsi protetto. Una qualsiasi richiesta di aiuto, anche piccola, viene percepita come un segno di debolezza o come qualcosa che non verrà accolto e quindi porta il bambino/a ad un forzato senso di autosufficienza, assolutamente non normale per un infante.
2) NON MI SENTO MAI ABBASTANZA
L'assenza di riconoscimento emotivo o di un qualsiasi tipo di approvazione da parte dei genitori porta ad un livello di insicurezza estremamente elevato. Chi cresce con genitori anaffettivi ha spesso l'impressione di dover dimostrare, anche quando non ve n'è la necessità, di essere più "in gamba" degli altri per meritarsi l'amore e l'attenzione genitoriale.
3) NON MI PIACE PARLARE DI ME
Nasce una sorta di chiusura anche da grandi. Persone che apparentemente sembrano molto aperte e solari hanno la tendenza a parlare di "altro" o "altri" e poco di se stessi e dei propri bisogni. Spesso non dimostrano, anche se lo vorrebbero, l'amore, l'affetto o il trasporto verso le altre persone, faticando anche a dire un semplice ti voglio bene o un ti amo. Il bisogno di proteggere il mondo interiore solitario a cui ci si è abituati con gli anni diventa una barriera contro il possibile rifiuto o l'incomprensione da parte dell'altro.
4) SE MI AMANO PRIMA O POI MI ABBANDONERANNO
Se un bambino/a ha avuto una carenza o instabilità affettiva sviluppa un dolorosissimo timore di essere abbandonato/a, dai genitori prima e dai compagni dopo, generando rapporti spesso sbagliati e rimanendo attaccati a persone erronee per anni pur di avere quella parvenza di cura e amore che spesso invece è soltanto sfruttamento da parte di persone che percepiscono la debolezza del soggetto, e che quindi inevitabilmente tendono a trarne profitto. Prima o poi le relazioni finiscono (ma ci mettono molto poiché il bisogno di rendersi "degni" diventa sempre più forte nonostante il rapporto sia palesemente sbagliato) ma aumenta esponenzialmente anche la paura di non incontrare la persona che potrà darci quell'amore che in fondo ci era dovuto sin dalla nascita.
mercoledì 5 marzo 2025
PANICO BOTANICO di ALESSANDRO FULLIN 🌳🌴
Spiacente poiché questa non è più una diretta ma il video scaricato della diretta. Non posso fare altrimenti poiché dopo le nuove disposizioni di fb i video in diretta, appunto, scompaiono dopo 30 giorni.
Detto questo la vostra Libraia mancata vi ha presentato oggi:
PANICO BOTANICO 💚
di
Alessandro Fullin Pagina Ufficiale
per
Cairo Editore
Uno splendido, particolare, sconcertante, pazzesco romanzo di questo Artista che dire poliedrico è poco.
Io lo trovai su Amazon dove ora non è più disponibile perdincibacco e financo su il Libraccio. Ma lo potete trovare sul sito dell'Editore a questo link ➡️ https://www.cairoeditore.it/libri/narrativa-italiana/panico-botanico-63955 non Ve lo perdete 🌲🎋
Come promesso vi lascio il link del mio racconto IL MISTERO DELLA TOMBA DI TRIBUZIA che gradirei leggeste e mi diceste che caspiterina ne pensate ➡️ https://www.mimancanoifondamentali.com/2025/02/racconti-il-mistero-della-tomba-di.html?m=1
Buona lettura a tutti e alla prossima diretta-nondiretta 🤔
Fermi tutti che sono riuscita a comprimere il video e MIRACOLO!! è anche sul mio blog, magari non in qualità buonissima ma non lo è nemmeno quello originale 😆 ma qui potete trovare il link che vi porta allo stesso video ma su facebook ➡️ VIDEO SU FB
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#QuellaDonnaèunaLibraiamancata #enricamerlow #consiglidilettura #libri #direttanondiretta #AlessandroFullin #panicobotanico #romanzo #cairoeditore
A questo punto dunque vi saluto così con un altro screenshot dal video 🤗
EnricaMerlo
per
MI MANCANO I FONDAMENTALI
Mercoledì 5 marzo 2025
martedì 4 marzo 2025
Papa Francesco: il conforto della Preghiera⛪
Per rispetto al nostro Santo Padre, Papa Francesco ho preferito utilizzare un'immagine realizzata tramite AI
Sono commossa. Devo dirlo, non sono una persona particolarmente credente e tantomeno praticante anche se amo molto "andar per Chiese" come dico io, lo trovo tranquillizzante e consolatorio, oltre ad un arricchimento a livello artistico. Devo purtroppo ammettere che, per l'affetto e la simpatia sempre ispiratami da Papà Benedetto XVI non sono mai riuscita ad avere un affetto o un trasporto realmente sincero e compiuto nei confronti di Papa Bergoglio, lo so non è una bella cosa ma voglio essere sincera.
Ho appena finito di leggere un articolo sul Messaggero dove, come ormai da più di quindici giorni, siamo abituati a sentire freddi bollettini medici che mettono tristezza e non solo per l' avvilimento del momento, poiché i bollettini sono tristi e basta chiunque riguardino. Finita tutta la tiritera lo pneumologo di turno ha però detto una cosa che, non ho nessun problema a dirlo, mi ha fatta quasi piangere: quello che secondo me rappresenta realmente la divinità e l'umanità di questa persona che è un uomo a tutti gli effetti, un uomo che ora sta male, molto, per quel che mi par di capire. Poche parole ha detto questo Dottore: "oggi Papa Francesco ha riposato e pregato". Due delle cose credo più semplici e ugualmente al contempo più complicate da mettere in atto in una situazione drammatica, ma anche no, spesso infatti riposare con la giusta leggerezza e pregare con la giusta intenzione sembrano cose facili ma non lo sono, per chiunque di noi.
Quanto profondamente invidio chi, anche non necessariamente il capo della nostra Chiesa, riesce a trovare DAVVERO il conforto nella preghiera e come questa frase abbia riassunto, almeno per me, una cosa importantissima: Papa Francesco nonostante la sofferenza, la stanchezza e la spossatezza ha pregato, ha portato a termine una sorta di lavoro, un compito, un dovere e quindi è in pace non solo con Dio ma con sé stesso e non dubito con l'umanità intera. Ci sono giorni, i cosiddetti "giorni sprecati" in cui non si riesce a portare a termine nulla o nulla che ci faccia sentire compiuti e credetemi per me a volte sono tanti e mi lasciano dentro quella terribile sensazione di inutilità. Bene, oggi Papa Francesco ha avuto una giornata parecchio impegnativa nonostante sia allettato, malato e sofferente: ha riposato (non sempre si riesce neppure a fare questo tanti sono i pensieri che affollano spesso e inutilmente la nostra testa) e soprattutto HA PREGATO. Che grande lavoro che ha fatto, ha pregato, pregato chissà per chi, per cosa o per quale moltitudine lo ha fatto, che grande lavoro perbacco, che grande lavoro. Ed io lo invidio un po' devo ammetterlo perché ci sono i giorni inutili in cui se sapessi pregare potrei andare a dormire appagata. È possibile imparare a pregare con convinzione e cuore? Lo so che molti di voi storceranno il naso a questo mio articolo ma non me ne importa nulla, vorrei solo che qualcuno di voi capisse cosa intendo: questa per il Papa è stata una giornata piena nonostante tutto, ha fatto quello che voleva fare e quello che gli "impone" (non trovo un altro termine) il suo "lavoro" (scusate ancora) ha pregato e credo pure intensamente. Lui stasera andrà a dormire sereno a differenza di molti di noi che abbiamo continuamente anima e corpo in tumulto e non raggiungiamo mai quella famosa soddisfazione di una giornata compiuta.
Scusate ancora, avevo lì incastrata tra lo stomaco e il cuore questa cosa e l'ho voluta dire. Chissà se un giorno anch'io potrò sentirmi così soddisfatta, magari imparare a pregare con anima e cuore senza sprecare nemmeno un minuto di questa nostra preziosa vita.
E adesso due cosine su Papa Francesco.
Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, è il 266º papa della Chiesa Cattolica e il primo di origine sudamericana. Eletto il 13 marzo 2013, ha scelto il nome Francesco in onore di San Francesco d’Assisi, simbolo di povertà e amore per i più deboli.
È noto per il suo stile semplice e vicino alla gente, la sua attenzione ai poveri, il dialogo interreligioso e le riforme all'interno della Chiesa. Ha affrontato temi come l’ambiente (con l’enciclica Laudato Si’), i migranti, la giustizia sociale e la trasparenza finanziaria in Vaticano.
Non è da me impelagarmi in discorsi politici ma soprattutto religiosi visto e considerato che qualsiasi cosa si dica a tal proposito nn è mai buona per tutti e soprattutto e' estremamente delicata, però questa volta mi sono sentita di farlo. Augurandomi che il Santo Padre possa recuperare la sua salute anche se gravemente compromessa, specie per una persona della sua età, saluto tutti voi che mi seguite. E mi auguro dunque di imparare a pregare anch'io, tentar non nuoce.
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venerdì 28 febbraio 2025
Salone del Libro di Torino: per "Prendersi cura" il nuovo libro di ANDREA DE CARLO (La geografia del danno) 📚
Immagine da Google - Andrea De Carlo
E' il secondo appuntamento del progetto ideato dal Salone Internazionale del Libro di Torino in collaborazione con Esselunga quello che avrà Luogo VENERDì 14 MARZO 2025 alle ore 18,30 presso la Sala Gonin (Stazione di Porta Nuova) dopo l'esperienza con la scrittrice Chiara Gamberale. PRENDERSI CURA è il nuovo progetto, appunto, reso possibile grazie alla partnership con ESSELUNGA che dal 2021 è uno degli sponsor del Salone.
VENERDì 14 marzo dunque Andrea De Carlo (del quale ho tutti i libri tranne quest'ultimo ma provvederò 🙂) presenterà il suo nuovo libro (avanzatemene uno vi prego, arrivo!!) La geografia del danno presso la Sala Gonin di Torino Porta Nuova proprio accanto al negozio Esselunga in Via Sacchi. Anfitrione dell'appuntamento letterario sarà Marco Pautasso che, ricordo, è il Segretario Generale del Salone Internazionale del Libro di Torino. Alla fine dell'evento ci sarà il firma copie (evviva).
giovedì 27 febbraio 2025
Una frase al giorno...27 febbraio 🗓️
Immagine creata da me con l'AI
"Non è facile trovare la felicità dentro di noi ed è impossibile trovarla in qualsiasi altro posto"
Agnes Repplier
Chi è Agnes Repplier ➡️ Identikit e dati anagrafici
- Nome
- Agnes
- Cognome
- Repplier
- Nata
- 1 aprile 1855 a Filadelfia
- Deceduta
- 15 novembre 1950
- Sesso
- femminile
- Nazionalità
- statunitense
- Segno zodiacale
- Ariete
- Scrittrice
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- Enrica Merlo
- per
- MI MANCANO I FONDAMENTALI
- Giovedi 27 febbraio 2025
domenica 23 febbraio 2025
PANE, BURRO E ZUCCHERO Racconti leggeri di Silvano Nuvolone.
La vostra Libraia mancata vi propone oggi (con grande gioia peraltro):
PANE, BURRO e ZUCCHERO
Racconti leggeri
di
Silvano Nuvolone
per
Distruttori di Terre Edizioni
Collezione Attimi
Io l'ho trovato qui ➡️ (perbacco solo in formato Kindle) https://amzn.eu/d/daB3efV lo trovate in versione digitale anche su ibs e sul sito della casa editrice.
Potete trovare il video della diretta di questa proposta di lettura anche su fb se preferite, a questo link ➡️ VIDEO IN DIRETTA
#QuellaDonnaèunaLibraiamancata #enricamerlow #enricherie #consiglidilettura #silvanonuvolone #panevurroezuccheroraccontileggeri #distruttoriditerre
Un vero piacere parlarvi di un altro libro di Silvano che oltre ad essere uno dei miei scrittori preferiti è anche un caro amico.
Buona lettura!!
Enrica Merlo
per
MI MANCANO I FONDAMENTALI
Domenica 23 febbraio 2025
sabato 22 febbraio 2025
⏩VUOI PUBBLICIZZARE LA TUA ATTIVITÀ?⏪
mercoledì 19 febbraio 2025
RACCONTI©️: 💍Il mistero della tomba di Tribuzia 💍di ENRICA MERLO