Marte - Image copyright free from pixabay
Ormai dovreste sapere che amo divagare. Mi è venuta la balzana idea di parlarvi proprio di Marte poichè, parlando del più e del meno qualche giorno fa, mio padre ha espresso l'assoluta certezza che le esplorazioni dei Rover su Marte siano una bufala come lo sbarco sulla Luna. E mi è presa una curiosità malsana, non paga della mia scolastica spolverata di astronomia. Vado cominciando.
Pare sia certo da un pò che Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole è visibile ad occhio nudo (infatti, a differenza di qualche tempo addietro non si fa che sentire "guarda quello è Marte!!") ed è l'ultimo dei pianeti così chiamati di tipo terrestre dopo Mercurio, Venere e la Terra. E' chiamato "Pianeta Rosso" a causa della copiosa presenza di ossido di ferro presente un pò ovunque sulla sua superficie. Ci fa un gran freddo su Marte, le temperature medie infatti oscillano tra i meno 120° e i meno 14° gradi quando fa caldo, l'atmosfera è molto rarefatta ma nonostante tutti questi notevoli inciampi pratici è considerato uno dei pianeti più simili alla Terra (figuriamoci allora gli altri ).
La sua superficie è ricca di crateri, vulcani, monti molto alti; nonostante si sia pensato che in un lontano passato ci fosse l'acqua sulla superficie del pianeta, vi è assoluta mancanza di erosione fluviale o marina e questo ci dice che l'acqua non la si trova negli autogrill 😀 e la presenza di numerosi crateri è dovuta al fatto che l'atmosfera è molto leggera e rarefatta e non permette alle meteore di sgretolarsi prima di impattare sulla superficie, tipo come sulla Terra dove le meteore raramente riescono ad eludere l'atmosfera. A difesa di questa teoria troviamo su Marte il Monte Olimpo uno dei vulcani più alti in tutto il sistema solare (27 km) il Valles Marineris un enorme canyon tanto più esteso di quelli terrestri e, udite udite, sull'emisfero boreale del pianeta un craterone enorme che occupa nientepopodimeno che il 40% della supeficie dell'intero pianeta!! 😱 (non oso pensare il botto). Nell'antichità si pensava che ci fosse addirittura vegetazione su Marte questo a causa dei suoi continui mutamenti cromatici: dal 1965 con la spedizione Mariner 4 abbiamo la certezza che tali mutamenti sono dovuti alle forti correnti e alle ricorrenti tempeste di sabbia costanti sul pianeta. Intorno a Marte gravitano due bei satelliti Fobos e Deimos di forma irregolare non belli tondi come la nostra Luna.
Nel 1609 Galileo Galilei fu infatti il primo in assoluto a puntare un telescopio alla volta di Marte, ma ragazzi avevate forse dei dubbi? Grande di un Galileo!!
Fino alla fine del XIX (diciannovesimo) secolo fu il buio più totale quando il buon Giovanni Schiapparelli in gita a Milano con telescopietto (22 cm) degno del piccolo astronomo non avendo null'altro da fare disegnò una mappa dettagliata della superficie marziana la cui nomenclatura è ancora quella UFFICIALE, figuratevi; ci trovò anche delle strutture naturali che definì canali la cui errata traduzione "canal" anziché "channel" portò gli americani ad arrovellarsi alla grande credendo che questi fossero dei canali irrigui artificiali 💢
Quel gran genio dell'astronomo statunitense Percival Lowell che di contro aveva dei telescopioni che manco vi potete immaginare, si fece prendere dall'entusiasmo e disse che assolutamente su Marte c'era vita e che vita!! Questa ottimistica teoria ispirò et illuse tutti noi umani per un sacco di tempo diciamo pure tranquillamente fino al 1965 quando con il Mariner 4 e la sua spedizione ci fu il suicidio (sto scherzando) di mezzo pianeta Terra quando si venne a sapere che su Marte non c'era vita, acqua, canali, vigne, terrazzamenti e chioschetti dove vendevano coca cola e granite.
(ma capirlo subito che Schiapparelli era un grande astronomo ma era un pò una schiappa in inglese no eh? Quando il destino è scritto nel nome.)
Ma veniamo a cose più concrete quante volte l'uomo è stato su Marte o almeno in zona?
Abbiamo detto 1965 Mariner 4 tutto molto bello, un successone però la scoperta del fatto che fosse un pianeta piuttosto triste pieno di sassi, sabbia e basta raffreddò un tantino gli animi.
1971: arrivano quei mangiabambini dei russi che riescono addirittura ad atterrare su Marte ma sfiga suprema, perdono il contatto con Mars 2 e 3 a pochi minuti dall'atteraggio acc,uff.
1975: Galvanizzati dal floppone dei russi gli americani si buttano a capofitto con la missione Viking (pensate a Marte pieno di ultrà della Juve 😂) consistente in due satelliti il Viking 1 ed il Viking 2 che ci misero un anno ma gira e rigira riuscirono ad atterrare e a mantenere il contatto e vi dirò di più!! Il Viking 1 sparò foto di Marte (pure a colori e tanto belline da essere usate ancora oggi) per sei lunghi anni il Viking 2 per tre, hai voglia!!
1988: devo dire i russi son stati proprio sfigati; con il programma Phobos mandarono due satelliti Phobos 1 e Phobos 2 (che fantasia) che dovevano servire per studiare dettagliatamente Marte e satelliti annessi ma: Phobos 1 CIAO, Phobos 2 riuscì a fotografare Martino e Fobossino ma si guastò giusto prima di liberare due sonde sulla luna, cavolo.
1992: Mars Observer, USA, ciao.
1996: successone di Mars Global Surveyor (sempre USA) missione che si concluse nel 2001 con completa mappatura del pianeta, l'ambaradan continuò a trasmettere fino al 2006 dopo dieci anni dalla messa in orbita, esagerato. Esagerati sì perchè un mese dopo il Surveyor (chiamarlo Arcibaldo no eh?) lanciarono il Mars Pathfinder con a bordo il simpaticissimo e quasi di famiglia, Sojourner che fotografò in lungo ed in largo tutta Marte da farcelo uscire pure dalle orecchie, un altro successone, poveri russi sigh.
2001: con la missione Mars Odyssey vennero mandati su Marte i due rover gemelli Spirit e Opportunity che toccarono il marziano suolo nel 2004; grazie a sofisticati mezzi questi due birbanti scoprirono un sacco di cose tra cui la presenza di idrogeno quindi ta tataaaaaa!! L'acqua su Marte quantomeno c'era stata, che fatica!! I due birbantelli rimasero più a lungo del dovuto (2010) vivi e vegeti perchè le continue tempeste di sabbia tenevano puliti i loro pannelli solari!!
Stringiamo un pò.
2005: Mars Reconnaissance Orbiter sempre NASA missione di due anni a scattar foto per poter trovare un luogo adatto ad atterraggio della missione successiva nel...
2007: Phoenix Mars Lander arriva nel 2008 al polo Nord Marziano, atterra e dotato di un braccio meccanico si mette a scavare per un metro e trova una roba che risulta essere pochi giorni dopo, ACQUA!!!! Primo premio, bravissimo. Alla fine del 2008 però finisce pure lui perchè pare soffrisse il freddo, creatura.
2011:Phobos-Grunt, NO COMMENT.
Da qui in avanti è tutto un via e vai di missioni e rover come se piovesse (forse perchè avevan scoperto l'acqua, fredda, tanto fredda).
Per farla breve son riusciti ad arrivare su Marte, NASA Usa, RKA russa, ESA europea e dulcis in fundo pure l'India ISRO, dove per inciso si muore di fame ma hanno anche la bomba atomica, fatti loro? Non credo.
Tra una cosa e l'altra sono in corso numerose altre missioni con le quali non vi tedierò, non ora almeno (avete paura ehhhh?).
A quando dunque l'uomo su Marte? Boh. E soprattutto, con tutti i problemi che abbiamo sulla Terra, perchè?
Mi vien da sorridere un pò pensando che con tutta la fatica del caso gli unici ad essere riusciti a "conquistare il suolo marziano" davvero sono stati i Fascisti su Marte di Corrado Guzzanti. E gustateveli con me. Alla prossima missione!!
La sua grandezza è intermedia tra quella della nostra Terra e la Luna, la rotazione e l'inclinazione dell'asse planetario sono anch'essi molto simili.
La sua superficie è ricca di crateri, vulcani, monti molto alti; nonostante si sia pensato che in un lontano passato ci fosse l'acqua sulla superficie del pianeta, vi è assoluta mancanza di erosione fluviale o marina e questo ci dice che l'acqua non la si trova negli autogrill 😀 e la presenza di numerosi crateri è dovuta al fatto che l'atmosfera è molto leggera e rarefatta e non permette alle meteore di sgretolarsi prima di impattare sulla superficie, tipo come sulla Terra dove le meteore raramente riescono ad eludere l'atmosfera. A difesa di questa teoria troviamo su Marte il Monte Olimpo uno dei vulcani più alti in tutto il sistema solare (27 km) il Valles Marineris un enorme canyon tanto più esteso di quelli terrestri e, udite udite, sull'emisfero boreale del pianeta un craterone enorme che occupa nientepopodimeno che il 40% della supeficie dell'intero pianeta!! 😱 (non oso pensare il botto). Nell'antichità si pensava che ci fosse addirittura vegetazione su Marte questo a causa dei suoi continui mutamenti cromatici: dal 1965 con la spedizione Mariner 4 abbiamo la certezza che tali mutamenti sono dovuti alle forti correnti e alle ricorrenti tempeste di sabbia costanti sul pianeta. Intorno a Marte gravitano due bei satelliti Fobos e Deimos di forma irregolare non belli tondi come la nostra Luna.
Una bella alba marziana: c'è di che rabbrividire in tutti i sensi!! - image copyright free from pixabay
Già ai tempi dei Greci/Romani si parlava di lui chiamato così ed associato al Dio della Guerra proprio per la sua irosa colorazione rossa... come sapevano della sua esistenza? E per forza, mica solo adesso si vede ad occhio nudo!!
Nel 1609 Galileo Galilei fu infatti il primo in assoluto a puntare un telescopio alla volta di Marte, ma ragazzi avevate forse dei dubbi? Grande di un Galileo!!
Fino alla fine del XIX (diciannovesimo) secolo fu il buio più totale quando il buon Giovanni Schiapparelli in gita a Milano con telescopietto (22 cm) degno del piccolo astronomo non avendo null'altro da fare disegnò una mappa dettagliata della superficie marziana la cui nomenclatura è ancora quella UFFICIALE, figuratevi; ci trovò anche delle strutture naturali che definì canali la cui errata traduzione "canal" anziché "channel" portò gli americani ad arrovellarsi alla grande credendo che questi fossero dei canali irrigui artificiali 💢
Quel gran genio dell'astronomo statunitense Percival Lowell che di contro aveva dei telescopioni che manco vi potete immaginare, si fece prendere dall'entusiasmo e disse che assolutamente su Marte c'era vita e che vita!! Questa ottimistica teoria ispirò et illuse tutti noi umani per un sacco di tempo diciamo pure tranquillamente fino al 1965 quando con il Mariner 4 e la sua spedizione ci fu il suicidio (sto scherzando) di mezzo pianeta Terra quando si venne a sapere che su Marte non c'era vita, acqua, canali, vigne, terrazzamenti e chioschetti dove vendevano coca cola e granite.
(ma capirlo subito che Schiapparelli era un grande astronomo ma era un pò una schiappa in inglese no eh? Quando il destino è scritto nel nome.)
Ohhhhh Marte!! Ma quello laggiù è il Sole? - image copyright free from pixabay
Ma veniamo a cose più concrete quante volte l'uomo è stato su Marte o almeno in zona?
Abbiamo detto 1965 Mariner 4 tutto molto bello, un successone però la scoperta del fatto che fosse un pianeta piuttosto triste pieno di sassi, sabbia e basta raffreddò un tantino gli animi.
1971: arrivano quei mangiabambini dei russi che riescono addirittura ad atterrare su Marte ma sfiga suprema, perdono il contatto con Mars 2 e 3 a pochi minuti dall'atteraggio acc,uff.
1975: Galvanizzati dal floppone dei russi gli americani si buttano a capofitto con la missione Viking (pensate a Marte pieno di ultrà della Juve 😂) consistente in due satelliti il Viking 1 ed il Viking 2 che ci misero un anno ma gira e rigira riuscirono ad atterrare e a mantenere il contatto e vi dirò di più!! Il Viking 1 sparò foto di Marte (pure a colori e tanto belline da essere usate ancora oggi) per sei lunghi anni il Viking 2 per tre, hai voglia!!
1988: devo dire i russi son stati proprio sfigati; con il programma Phobos mandarono due satelliti Phobos 1 e Phobos 2 (che fantasia) che dovevano servire per studiare dettagliatamente Marte e satelliti annessi ma: Phobos 1 CIAO, Phobos 2 riuscì a fotografare Martino e Fobossino ma si guastò giusto prima di liberare due sonde sulla luna, cavolo.
1992: Mars Observer, USA, ciao.
1996: successone di Mars Global Surveyor (sempre USA) missione che si concluse nel 2001 con completa mappatura del pianeta, l'ambaradan continuò a trasmettere fino al 2006 dopo dieci anni dalla messa in orbita, esagerato. Esagerati sì perchè un mese dopo il Surveyor (chiamarlo Arcibaldo no eh?) lanciarono il Mars Pathfinder con a bordo il simpaticissimo e quasi di famiglia, Sojourner che fotografò in lungo ed in largo tutta Marte da farcelo uscire pure dalle orecchie, un altro successone, poveri russi sigh.
2001: con la missione Mars Odyssey vennero mandati su Marte i due rover gemelli Spirit e Opportunity che toccarono il marziano suolo nel 2004; grazie a sofisticati mezzi questi due birbanti scoprirono un sacco di cose tra cui la presenza di idrogeno quindi ta tataaaaaa!! L'acqua su Marte quantomeno c'era stata, che fatica!! I due birbantelli rimasero più a lungo del dovuto (2010) vivi e vegeti perchè le continue tempeste di sabbia tenevano puliti i loro pannelli solari!!
Non so quale sia dei rover questo ma più o meno si assomigliano tutti, carini comunque; vagamente somiglianti al robot Numero 5 del film Corto Circuito - image copyright free from pixabay
2005: Mars Reconnaissance Orbiter sempre NASA missione di due anni a scattar foto per poter trovare un luogo adatto ad atterraggio della missione successiva nel...
2007: Phoenix Mars Lander arriva nel 2008 al polo Nord Marziano, atterra e dotato di un braccio meccanico si mette a scavare per un metro e trova una roba che risulta essere pochi giorni dopo, ACQUA!!!! Primo premio, bravissimo. Alla fine del 2008 però finisce pure lui perchè pare soffrisse il freddo, creatura.
2011:Phobos-Grunt, NO COMMENT.
Da qui in avanti è tutto un via e vai di missioni e rover come se piovesse (forse perchè avevan scoperto l'acqua, fredda, tanto fredda).
Per farla breve son riusciti ad arrivare su Marte, NASA Usa, RKA russa, ESA europea e dulcis in fundo pure l'India ISRO, dove per inciso si muore di fame ma hanno anche la bomba atomica, fatti loro? Non credo.
Tra una cosa e l'altra sono in corso numerose altre missioni con le quali non vi tedierò, non ora almeno (avete paura ehhhh?).
A quando dunque l'uomo su Marte? Boh. E soprattutto, con tutti i problemi che abbiamo sulla Terra, perchè?
Questo ancora gironzola sulla Luna - image copyright free from pixabay
Mi vien da sorridere un pò pensando che con tutta la fatica del caso gli unici ad essere riusciti a "conquistare il suolo marziano" davvero sono stati i Fascisti su Marte di Corrado Guzzanti. E gustateveli con me. Alla prossima missione!!
😂😂😂
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