Borgo Medievale Torino 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
Articolo precedente: http://www.mimancanoifondamentali.com/2018/12/ma-vieni-da-marte-domande-e-risposte-su.html?m=1
Vi parlo, non per la prima volta sul mio blog, del Borgo Medievale di Torino. Cos'è cambiato dall'ultima volta che ve ne ho parlato? Ebbene, la sua gestione è passata dalla Fondazione Torino Musei al Comune di Torino.
Non so se vi ricordate le tribolate vicende di coloro che lavoravano al Borgo e che si sono visti recapitare in un freddo 16 dicembre 2017 una lettera di licenziamento (potete leggere l'articolo qui ---> http://www.mimancanoifondamentali.com/2017/12/gli-impiegati-del-borgo-medievale.html). Ebbene, dopo una lunga e sofferta lotta per conservare un eventuale posto di lavoro, promossa principalmente dall'allora custode del Borgo Max Ponte, i quasi trenta ragazzi a cui era stata indirizzata la letterina natalizia sono stati tutti dignitosamente ricollocati in altri Musei cittadini o comunque in luoghi gestiti da Fondazione.
Borgo Medievale Torino 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
Max Ponte è tornato alla GAM di Torino con una "sorta" (perchè sorta? Ve lo spiego a breve) di promessa di riavere il suo posto di custode. Il secondo custode del Borgo Medievale invece, pur non avendo avuto un comportamento lavorativo particolarmente etico mel corso della sua permanenza quivi (e per quanto ne so anche dove lavorava prima) e pur non avendo partecipato affatto alla lotta dei lavoratori è misteriosamente rimasto al suo posto di custode ed è altrettanto misteriosamente stato trasmutato in lavoratore comunale; roba che nemmeno Harry Potter e tutte le pietre filosofali in circolazione avrebbero saputo far meglio.
Non che ai tempi dei ragazzi il Borgo vivesse una splendida epopea dorata, i fondi del resto erano quelli che erano ma il gruppo di lavoratori era abbastanza coeso da far vivere dignitosamente il luogo storico. Vi ricordo che il Borgo Medievale ha una storia e che fu ideato e fortemente voluto dall'architetto portoghese Alfredo d'Andrade (clicca), che si sappia nonostante i momenti bui della nostra cultura, non era un calciatore, leggetevi la sua biografia.
Dopo il passaggio del Borgo Medievale da Fondazione Musei al Comune di Torino il luogo ha vissuto e sta vivendo un lento ma inarrestabile declino, palpabile ed avvertibile.
Borgo Medievale Torino 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
I fondi già stanziati come investimento per rattoppare i danni del tempo e dell'incuria al luogo non si sono al momento ancora palesati. Qualche lavoro di miglioria, tipo tirar sù qualche palo della malconcia staccionata, è stato fatto ma dei bei buchi rimangono. Chi lavora al Borgo ora è, mi lancio in una mera supposizione, qualcuno strappato alla sua comoda cadreghina comunale e quindi, forse, nemmeno così ben disposto nei confronti del luogo che, per morfologia e locazione può risultare specie in inverno, un luogo piuttosto gelido in cui lavorare, cosa di cui erano ben consapevoli i lavoratori precedenti, quelli attuali se ne stanno rendendo conto ora. Invece dei custodi, aprono e chiudono il borgo, udite udite, i vigili urbani 😞.
Chi aveva in concessione il caratteristico bar all'interno del Borgo se n'è andato di propria sponte dopo, probabilmente, non aver avuto grandi garanzie dal nuovo corso. Pare ora stia riaprendo (il bar); il personale assunto sarà formato da persone con problemi di disagio di vario genere; non che io abbia nulla contro le persone disagiate, anzi, ma il servizio del locale PRIMA, era di altissima qualità, il personale caloroso, preparato e gentilissimo; speriamo in bene dunque, e per il nuovo personale e per il pubblico che vorrà usufruire del bar. Facendo un paio di veloci considerazioni tutto il Borgo Medievale è ormai diventato un luogo triste e disagiato.
Chi aveva in concessione il caratteristico bar all'interno del Borgo se n'è andato di propria sponte dopo, probabilmente, non aver avuto grandi garanzie dal nuovo corso. Pare ora stia riaprendo (il bar); il personale assunto sarà formato da persone con problemi di disagio di vario genere; non che io abbia nulla contro le persone disagiate, anzi, ma il servizio del locale PRIMA, era di altissima qualità, il personale caloroso, preparato e gentilissimo; speriamo in bene dunque, e per il nuovo personale e per il pubblico che vorrà usufruire del bar. Facendo un paio di veloci considerazioni tutto il Borgo Medievale è ormai diventato un luogo triste e disagiato.
Borgo Medievale Torino 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
Torniamo però ora "a bomba" su Max Ponte, vi ricordate? Ex custode, niente mutua nemmeno con 40° di febbre, abile nuotatore e sempre in prima linea durante le numerose alluvioni, probabilmente anzi sicuramente fautore della salvezza dell'impiego di tutti i lavoratori del Borgo? Ecco proprio lui. Risale più o meno ad un mese fa la notizia piuttosto spiazzante (specie per lui) che la sua custodia si è involata con conseguente perdita della sua dimora (pare gli sia stato offerto un risibile contrattino fino a marzo 2019 all'interno della casa di custodia della GAM dopodiché dovrà pagarsi l'affitto (della custodia mah); una domanda sorge dunque spontanea... chi fu "divelto" dal Borgo Medievale non doveva essere ricollocato in modo equo se non migliore in altro loco? Per il signor Ponte non è sicuramente stato così anzi gli è stato inferto un brutale cambiamento di contratto con conseguente perdita economica e financo di dimora. Mi sovviene che per lui Harry Potter o si sia dimenticato delle promesse fatte, oppure la pietra filosofale non deve aver funzionato a dovere oppure, agghiacciante, evidentemente il buon Harry non era dello stesso partito politico di Max Ponte. Pare inoltre che un bell'addormentato nel bosco sindacale non si sia svegliato in tempo per porre una pezza sull'incresciosa vicenda, brutta, bruttissima vicenda, direi vergognosa.
Borgo Medievale Torino 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
Ritorniamo al Borgo Medievale: una notizia che intitolerei "Fantasia 2018" (ma che non è della Disney). Secondo fonti governative pentastellate (che probabilmente nel periodo natalizio non hanno MAI messo piede al Borgo Medievale) quest'anno ci sarebbe una "grandissima novità" al Borgo: il Presepe di Emanuele Luzzati (clicca) che peccato però sia presente al Borgo da anni et anni cinque o sei sicuramente probabilmente di più se riponiamo fiducia nel baldo pastorello qui presente e posto all'entrata posteriore (quella del ponte levatoio) del Borgo.
taaaaac...
e ci sono anche altri suoi amici a testimoniarlo...
Oh caspita... ma ci sono pure io con le mie pecorelle!!
Borgo Medievale 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
Una novità pare però ci sia davvero: uno spelacchiato Mago Zurlì per la gioia di grandi e piccini che io, purtroppo, non ho avuto ancora la gioia di vedere e che dovrebbe allietare le giornate natalizie e nataline in questo luogo 👏
È interessante sapere da "voci di corridoio" (che poi sarebbe il mitico Gabo la voce di corridoio😊) che tutti i maghetti sparpagliati in giro per Torino sono costati, o per esprimersi meglio, l'operazione maghetto è costata complessivamente un milione di euro. Poi pare il comune si sia giustificato dicendo che ha cacciato fuori SOLO 250,000 euri il restante 750,000 euri pare li abbia devoluti gentilmente l'Iren. Comunque sia con SOLO 250,000 euro si sarebbe decorosamente messa a posto pure la Rocca del Borgo, per dire. Questione di opinioni se qualcuno preferisce i maghetti ad un pezzo importante di storia torinese. Non trovate?
È interessante sapere da "voci di corridoio" (che poi sarebbe il mitico Gabo la voce di corridoio😊) che tutti i maghetti sparpagliati in giro per Torino sono costati, o per esprimersi meglio, l'operazione maghetto è costata complessivamente un milione di euro. Poi pare il comune si sia giustificato dicendo che ha cacciato fuori SOLO 250,000 euri il restante 750,000 euri pare li abbia devoluti gentilmente l'Iren. Comunque sia con SOLO 250,000 euro si sarebbe decorosamente messa a posto pure la Rocca del Borgo, per dire. Questione di opinioni se qualcuno preferisce i maghetti ad un pezzo importante di storia torinese. Non trovate?
Free image from pixabay
Speriamo che codesto mago sappia salvare il Borgo Medievale dall'omicidio culturale massivo che sta avvenendo da "qualche tempo" ad opera della presente administratione, ho qualche dubbio ma:
"ochetipocheti uochetiua abracabradabrada
se ciascun si stringerà spazio per tutto si troverà...
figitus figitus figitus fu prestidigitorius!"
Cit. da La Spada nella roccia - Mago Merlino
se ciascun si stringerà spazio per tutto si troverà...
figitus figitus figitus fu prestidigitorius!"
Cit. da La Spada nella roccia - Mago Merlino
Con la speranza che, formule magiche o meno, la situazione volga al meglio per il Borgo e per l'unico ex dipendente che ancora lotta per i suoi basilari diritti lavorativi e di vita, auguro a tutti voi miei cari lettori un Buon Natale ed un sereno 2019. Non mancherò di tenervi informati su questa vicenda che purtroppo temiamo, si protrarrà anche nell'anno nuovo. Vi regalo ancora qualche bella immagine scattata da me dello stupendo "nuovissimo" Presepe di Luzzati; buona visione!!
Borgo Medievale 10 dicembre 2018 - foto Enrica Merlo
Enrica Merlo🐈17/12/2018
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